Ferrovie dello Stato, occhi puntati sul trasporto pubblico capitolino

ROMA

L’ad Mazzoncini “Siamo interessati al servizio”. In attesa del bando 2019

Non più solo compagnia ferroviaria ma società della mobilità. Un cambiamento culturale, che secondo l’amministratore delegato di Fs, Renato Mazzoncini, è prioritario. Le Ferrovie, secondo il top manager, sono già la spina dorsale della mobilità del Paese. Quindi puntano a diventare un fornitore di mobilità. Tutto questo coincide con quanto emerso dall’incontro di Mazzoncini con la stampa, avvenuto nei giorni scorsi. E cioè che il Gruppo potrebbe essere interessato a partecipare al bando 2 0 1 9 per la gestione del trasporto pubblico romano “Siamo interessati al servizio” ha detto Mazzoncini riferendosi ad Atac. “Il mercato della mobilità è in crescita in Europa. Dobbiamo cercare di togliere spazio all’uso dell’auto privata – ha detto l’ad di Fs – e chiunque si occupi di mobilità condivisa (sharing) può essere nostro alleato. L’integrazione delle aziende è possibile, non bisogna rimanere imprigionati nel proprio asset” Continua l’operazione decoro di Atac e Retake, l’organizzazione di volontariato dedicata alla cura e alla valorizzazione del bene pubblico. Ci sono volute alcune ore di lavoro, nei giorni scorsi, per ripulire il sottopasso della stazione Labaro sulla ferrovia RomaViterbo. L’iniziativa, curata dal gruppo territoriale Labaro-Prima Porta e dal personale presente in stazione, ha riguardato la rimozione di scritte e manifesti e la pulizia dell’area dove ogni giorno transitano migliaia di viaggiatori.

ARTICOLO DEL 11 APRILE 2016, METRO