FIRENZE
Dal 16 al 21 maggio i volontari invitano a una riflessione sui tesori che abbiamo intorno
UNA settimana di eventi dedicati al bello, dal 16 al 21 maggio. Con i 2.000 “angeli” sguinzagliati per la città tra grandi pulizia di primavera e iniziative culturali. Come quella venerdì 19 maggio alle 17 con il critico d’arte Philippe Daverio, che rifletterà con fiorentini, volontari, turisti ed esperti sull’educazione alla bellezza. Tra chi dichiara guerra ai graffiti, chi affronta palazzi storici deturpandoli, chi fa battaglie politiche armato di bombolette spray, gli angeli del bello per il secondo anno invitano tutti a riflettere per una settimana sulle ricchezze che ci circondano e come mantenerle al meglio. Il tema del recupero del tessuto urbano sarà centrale: dopo l’esperienza di Piazzetta dei Tre Re, con una piccola piazza dimenticata dietro Piazza della Repubblica ripristinata a cura della Fondazione ed oggi animata da eventi rivolti a cittadini e turisti, quest’anno gli Angeli si occuperanno di piazza San Simone, nei pressi di Santa Croce, molto frequentata da residenti e turisti ma da rimettere a posto… Ricco il programma delle iniziative degli angeli: lunedì 16 maggio volontari all’opera con i piccoli “Angioletti”, l’organizzazione baby, alla scuola primaria Fanciulli (Via Policarpo Petrocchi, 31, Firenze); martedì 17 è la volta dei ragazzi più grandi, in 600 saranno impegnati al liceo scientifico Leonardo da Vinci per il recupero dell’area esterna alla scuola mercoledì 18 nella Sala Giotto dell’Opera del Duomo “L’amore per Firenze è contagioso!”, sorta di plenaria dei 2.00 volontari; giovedì 19 saranno protagonisti il Parco dell’Albereta ed i gruppi di richiedenti asilo che sempre più frequentemente collaborano con gli Angeli del Bello dalle 15 alle 16.30; venerdì 20 “Educare alla bellezza: non si finisce mai di imparare…”, Cappella dei Pazzi in Santa Croce, con Philippe Daverio; Sabato 21 maggio gran finale con un aperitivo alle 11 nel “salotto” di piazza San Simone arredata con nuovi allestimenti verdi e ripulita, che sarà inaugurata dai volontari insieme a rappresentanti del Comune.
ARTICOLO DEL 11 MAGGIO 2016, LA REPUBBLICA
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