MILANO
Graffiti colorati nei luoghi dove il problema della integrazione è più forte e pungente. Microcosmi vegetali crescono dove la natura soffoca. Visioni surreali affiorano sul muri dei sobborghi. Figure di culture e confessioni differenti ritratte nei colori llsergicl della militanza pop. Wunderkammern presenta la prima collettiva nella nuova sede,”Freedom as Form”, curata da Giuseppe Pizzuto. Quattro gli artisti, muralisti e writers: BRI, Alexis Diaz (nella foto Dierba, 2014), Eron e Faith47, uniti dalla vocazione per i temi sociali del rispetto e della libertà come forma di serena convivenza. La qualità del lavori è ottima. Con il patrocinio dell’lnstituto Cervantes e del Consolato Generale del Sudafrica. Via Ausonio 1/a, da mercoledì 29 (ore 18.30) al 10 agosto.
ARTICOLO DEL 24 GIUGNO 2016 DI TUTTOMILANO, LA REPUBBLICA
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