SERRAVALLE
Caccia al writer di via Martiri. Da Re promette: «Dovrà pagare»
«Chi ha sporcato ripulirà. Le scuse non ci bastano». Potrebbe avere presto un nome l’autore delle scritte a vernice rossa che hanno deturpato, nella notte tra lunedì e martedì, via Martiri della Libertà a Serravalle. Le indagini della Polizia Locale, che si avvale delle immagini riprese dalle telecamere comunali di videosorveglianza, sono in pieno svolgimento e avrebbero già raccolto indizi importanti a carico del vandalo e dei suoi eventuali complici. I risultati sono attesi, oltre che dal Comune, anche dai proprietari dei palazzi imbrattati e dai residenti nel cuore di Serravalle, un contesto sul quale le giunte degli ultimi 15 anni hanno investito, con l’aiuto di Regione, Stato e privati, milioni di euro. Il sindaco Gianantonio Da Re fa sapere che non si accontenterà delle scuse del writer: «A Vittorio vale la regola che chi sporca poi pulisce. Siamo pronti a presentare una denuncia per danneggiamenti, chiunque sia il responsabile. Sono tre lustri che investiamo su Serravalle perché pensiamo che i quartieri vadano presi per mano e curati se vogliamo che siano poli di attrazione turistica. Chi sporca o danneggia vanifica gli sforzi fatti anche con i soldi dei cittadini, quindi l’amministrazione non può fare finta di niente. Per chi ha imbrattato via Martiri, colpendo anche l’ingresso del Da Ponte, saranno cavoli amari» promette Da Re. Proseguono anche le indagini dei carabinieri sull’autore dei danni al Postamat e alla sede stradale di piazza Medaglie d’Oro.
Articolo apparso il Gazzettino il 14 novembre 2013
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