La Provincia darà un minimo contributo ma in totale il lavoro costerà quasi 20mila euro e dovrà essere concluso entro le Celebrazioni dantesche Da ieri, tecnici al lavoro: sono pagati dal circolo dei ravennati e dei forestieri La Provincia non aveva abbastanza soldi D’ altronde, il 12 e 13 settembre, gli occhi saranno tutti sulla piazza: domenica 13 messa in diretta su Rai1
RAVENNA. Beppe Rossi lo aveva detto: se le istituzioni non lo fanno, allora ripuliremo noi il ” muro della vergogna”. E così, appena passata in Giunta provinciale la convenzione col Circolo ravennate e dei forestieri, da ieri gli operai sono già al lavoro per togliere scritte e sporcizia dalle pareti del Dunque, quando i soldi pubblici scarseggiano, entra in scena il volontariato civico. La Provincia era stata chiara a riguardo: i soldi per ripulire i muri dai graffiti e dalla sporcizia non ci sono, e quei pochi a disposizione – avevano detto da piazza Caduti – servono per scuole e strade. Per questo, gli uomini dello storico Circolo ravennate e dei forestieri di via Corrado Ricci, guidati dal presidente Beppe Rossi, hanno fatto un passo avanpalazzo della Provincia che si affacciano sul portico di piazza San Francesco. L’ obiettivo? Ridare lustro al bellissimo portico entro le Celebrazioni dantesche del 12 e 13 settembre, quando quella zona della città avrà addosso gli occhi del mondo, complice la messa in diretta su Rai 1 che verrà celebrati e messo mano ai portafogli. E hanno annunciato che ci avrebbero pensato loro a lustrare l’ area. L’ intervento costerà poco meno di 20mila euro e la convenzione appena siglata con piazza Caduti prevede che anche la Provincia ci metta una quota, ma minima rispetto allo sforzo del circolo (pari a qualche migliaio di euro). «Il Circolo, attivo in città da oltre un secolo e mezzo, con sede proprio nella zona dantesca – ha spiegato il presidente ta dal vescovo Lorenzo Ghizzoni la mattina di domenica 13 settembre proprio nella basilica di San Francesco. L’ opera di ripulitura durerà in tutto un paio di settimane e terminerà, come da contratto, il prossimo 11 settembre, alla vigilia della celebrazioni per l’ anniversario della morte del Sommo poeta. Beppe Rossi – partecipa così al recupero d’ immagine di una delle aree urbane italiane più significative, consacrata al culto di Dante, ma da troppo tempo sfregiata e sporcata da indecorose scritte e figure a spray». Il restauro verrà realizzato dall’ impresa specializzata ” Arte e Restauro” e i lavori, iniziati ieri mattina, andranno avanti fino all’ 11 settembre prossimo, giusto in tempo per presentare la piazza pulita per le Celebrazioni Dantesche del 12 e 13 settembre Nelle foto l’ avvio dei lavori e Beppe Rossi, presidente del Circolo dei Forestieri (Foto Massimo Fiorentini) prossimo, nel 750° anniversario della nascita del poeta. Tra queste, anche la messa in diretta su Rai1: ad annunciarlo, ieri mattina, nel corso della presentazione dei festeggiamenti per i 50 anni del Centro Dantesco, il suo direttore padre Egidio Monzani. La funzione verrà celebrata dall’ arcivescovo, monsignor Lorenzo Ghizzoni e per far spazio alle telecamere della Rai, il giorno prima le Celebrazioni del centro Dantesco si sposteranno di pochi metri.
Articolo di Patrizia Cupo pubblicato il 28 agosto 2015 su Corriere Romagna
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