Chi non vuole credere alla “MAGIA POSSIBILE” che può arrivare dai giovani è una persona spenta e infelice.
Gli altri, gli imbrattatori e vandali, sappiano che questo è uno dei tanti giudizi che raccolgono:
“sono persone senza dignità, senza testa, che affidano il loro testamento fallimentare alle mura di una città abbandonata” .
Ma Milano non è abbandonata, non dai ragazzi e dai loro insegnati, non dai moltissimi volontari di che si battono e impegnano, costantemente, con fantasia e determinazione, forza e amore.
Si “amore” è proprio la parola indispensabile per sbaragliare il degrado, l’apatia, l’incuria.
Grazie siete fantastici!
Giulia
Giulia Corti
7 marzo 2014 at 06:26
Chi non vuole credere alla “MAGIA POSSIBILE” che può arrivare dai giovani è una persona spenta e infelice.
Gli altri, gli imbrattatori e vandali, sappiano che questo è uno dei tanti giudizi che raccolgono:
“sono persone senza dignità, senza testa, che affidano il loro testamento fallimentare alle mura di una città abbandonata” .
Ma Milano non è abbandonata, non dai ragazzi e dai loro insegnati, non dai moltissimi volontari di che si battono e impegnano, costantemente, con fantasia e determinazione, forza e amore.
Si “amore” è proprio la parola indispensabile per sbaragliare il degrado, l’apatia, l’incuria.
Grazie siete fantastici!
Giulia