Cleaning day presso il muro storico della Cassina de’ Pomm
Milano
Sabato 17 ottobre, dalle ore 9.00 alle ore 13.00, presso il Muro storico della Cassina de’ Pomm si è svolto una grande tappa delle attività di valorizzazione di Milano da parte dei cittadini volontari dell’Associazione Onlus Retake Milano in collaborazione con l’Associazione 4Tunnel. Diciotto volontari hanno cancellato oltre 100 scritte sul muro storico posto all’interno del Parco-Giardino Cassina de’ Pomm lungo il naviglio Martesana vincolato dalla Sovrintendenza. I costi delle vernici sono stati affrontati dall’Associazione 4Tunnel. I muri del parco saranno poi monitorati e ripuliti dai successivi imbrattamenti da parte di cittadini-angelo della Associazione 4Tunnel che adotterà la struttura. L’Associazione 4TUNNEL aveva già cancellato tutte le scritte vandaliche presenti sui muri interni non vincolati del Parco-Giardino Cassina de’ Pomm e ripulito l’area giochi dei bambini e le panchine il 16, 17 e 20 maggio 2015.
I volontari a lavoro
La situazione prima dell’intervento
I muri dopo il cleaning
Un grazie a tutti i fantastici volontari!
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Margherita
19 ottobre 2015 at 08:33
Lavoro superbo. Grazie.
Ora ho un preghiera (un sogno) che riusciate anche a completare con un altro miracolo ciò che avete fatto sabato. Un miracolo visto che non si vedono più scritte di vandali e però quel muro, ricco di storia, ha mantenuto intatto il fascino delle sue memorie, che si sgretolano piano con il suo variegato intonaco.
E’ una richiesta/sfida: riuscireste a ridare estetica e dignità anche ai mattoni sull’esterno di quel muro, che divide il giardino dalla bella pista ciclabile, nel punto in cui quasi accarezza romantica le acque della Martesana?
Chi conosce quello spazio milanese, davvero intrigante, avrebbe per voi volontari, instancabili e tosti, gratitudine enorme.
Luciano
24 ottobre 2015 at 23:18
Buongiorno, Margherita (o buonasera, a seconda dell’orario di lettura). Sono uno dei volontari “datati” di Retake Milano, che con gli amici di 4 Tunnel era all’opera Sabato scorso all’interno del parco. Non toccherebbe a me risponderle ma capisco e condivido il suo desiderio di rivedere lo stato originale, o quasi, delle mura all’esterno, da tempo completamente imbrattate. Non sarebbe un grosso problema, ma è un progetto che andrebbe discusso e concordato in primis con’Associazione 4 Tunnel, che ha coordinato l’intervento di Sabato assieme a noi; credo che occorra rivolgere una nuova richiesta di restauro alla Sovrintendenza, in quanto anche l’esterno del recinto del parco è soggetto agli stessi vincoli come reperti storici, pertanto non suscettibile di liberi interventi da parte dei cittadini. Quanto alla fattibilità, nel ristretto organico della nostra Onlus Retake disponiamo di persone che sarebbero in grado di produrre le colorazioni più idonee al caso, ma serve un pò di pazienza perché i contatti e le richieste da parte della cittadinanza del nostro gruppo sono in crescita, e diversi gli appuntamenti in calendario che ne assorbiranno il lavoro. Detto questo, chi di noi risiede in zona sarebbe senz’altro disponibile a collaborare, nel caso il team di 4 Tunnel decidesse di inoltrare questa nuova e giustificata richiesta ad operare sull’esterno, che da parte loro sarà certamente tema di discussione sui prossimi interventi in zona 2. L’importante è sentirsi coinvolti e convinti dell’utilità di proseguire in questi interventi di bonifica, per restituire il più possibile un aspetto più degno della memoria di luoghi storici in città. La ringraziamo per la sua sollecitazione, e ci auguriamo che altri seguano il suo esempio di incitamento al recupero del decoro.