Consiglieri imbianchini contro i writers

RIPULIRANNO IL PAESE DALLE SCRITTE

BERNAREGGIO

Abbandoneranno la loro poltrona del Consiglio comunale per ripulire il paese dalla scritte dei writers. I consiglieri comunali, oltre al sindaco e agli assessori, si trasformeranno presto in imbianchini per rendere più bella e accogliente Bernareggio. La decisione di dedicare un po’ di tempo alla cura del paese è stata presa venerdì sera, all’ unanimità, dai consiglieri comunali durante l’ assise e il sindaco An drea Esp osito ha accolto la proposta, partita dal consigliere di minoranza Nando Vertemati. Non è ancora stata stabilita da data del repulisti ma, sicuramente, la cancellazione delle scritte verrà effettuata prima delle ferie estive, cioè entro fine luglio. «Purtroppo siamo ancora costretti a segnalare la non cancellazione delle scritte offensive alla Resistenza, al segretario della Lega Matteo Salvini e inneggianti al nazifascismo, alle quali aggiungiamo quelle presenti sullo stabile della scuola Rodari lato est, in fondo a via Morselli lato sud/est e in via della Pavesa. Se ci fossero sindaco, assessori e consiglieri comunali disponibili, concordiamo una mattinata di pulizie delle scritte sui muri», ha chiesto Vertemati all’ assis e. Proposta prontamente accolta dal sindaco. L’ unico consigliere che ha mal digerito la proposta è stato il leghista Stefano Tornaghi: «E’ da tanto tempo che parliamo di questa pulizia – ha sottolineato il leghista – Va bene, ci rimboccheremo noi le maniche, ma questo lavoro non doveva essere fatto dai volontari?».

ARTICOLO DEL 19 LUGLIO 2016, GIORNALE DI VIMERCATE

Share This Post

One Response to Consiglieri imbianchini contro i writers

  1. Marinella Varini Rispondi

    20 luglio 2016 at 13:28

    Scusi signor Tornaghi che strani esseri sono per lei i volontari?

    Guardi che il volontario è un essere umano normale, che nella vita fa anche molte altre cose, e… le svelo un segreto “può essere anche un consigliere”.
    Buon lavoro comunque.
    E’ bello che ci sia stata tanta disponibilità a lavorare insieme anziché litigare.
    E’ l’unico modo per far capire anche ai cittadini distratti che se la cura dei luoghi è compito di tutti il vandalismo sparisce.

Rispondi a Marinella Varini Annulla risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong>